Ridurre il sale nella dieta. I consigli

spoon of pink himalayan salt on wooden table

Riducendo gradualmente il consumo di sale si migliora la sensibilità gustativa

Segui queste semplici regole, a casa con tutta la  famiglia e nei pasti fuori casa per meglio apprezzare i cibi.

1. Quando fai la spesa, controlla le etichette e preferisci i prodotti con minor contenuto di sale per porzione o per 100 grammi

2. Per gli alimenti di produzione locale (primo fra tutti il pane, ma anche ad es. i latticini) chiedi la disponibilità di prodotti con minor contenuto di sale.

3. Per riscoprire il piacere di una buona cucina,  riduci il consumo di piatti industriali, di sughi già pronti e di  cibi in scatola, ma anche quando dovessi servirtene controlla l’etichetta e scegli per il meglio

4. Insaporisci i cibi con erbe aromatiche fresche, spezie o usando limone e aceto, limitando l’uso di condimenti molto ricchi in  sodio (dado da brodo, ketchup, salsa di soia, senape, ecc.)

5. Aggiungi gradualmente meno sale, e sempre iodato, alle TUE ricette, facendo sì che la famiglia si abitui pian piano a mangiare meno salato: scoprirete che pasta, riso, bistecche, pesce, pollo, verdure o patate (anche fritte) sono buonissimi se consumati con meno sale e col tempo anche senza

6. A tavola, niente saliera, metti solo olio e aceto perché qualcuno non ceda alla tentazione di tornare indietro

7. Non aggiungere sale alle pappe dei tuoi bambini, loro non ne hanno e non ne sentono la necessità: non essere tu ad introdurre le cattive abitudini!

8. Latte e yogurt sono una buona fonte di calcio e contengono naturalmente le piccole quantità di sale necessarie alla nostra salute. Preferisci i formaggi freschi a quelli stagionati

9. Durante gli spuntini, frutta o spremute sono un’ottima alternativa agli snack salati; e se mangi un panino, puoi prepararlo con alimenti a basso contenuto di sale

10. Nell’attività sportiva leggera reintegra con la semplice acqua i liquidi perduti attraverso la sudorazione

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